Dopo cinque anni di tentennamenti finalmente si avvicina il momento del primo ciack: confermata per il 2015 la produzione del biopic su Janis Joplin, interpretata da Amy Adams. Per la regia di Jean-Marc Vallee
Ci ha lavorato per cinque lunghi anni Jean-Marc Valle, regista che ha sfiorato l’Oscar e convinto la critica di tutto il mondo con il recente – splendido – Dallas Buyers Club . Un progetto ambizioso e ad alto rischio il suo, come sempre quando si prova a tradurre sul grande schermo la vita di un mito assoluto del rock: lo sa bene un certo Oliver Stone, ampiamente contestato dai diretti interessati per la sua libera interpretazione della biografia dei Doors…
Inevitabile, allora, che monti la curiosità a seguito dell’annuncio dell’imminente primo ciack per l’atteso Janis Joplin – Get It While You Can , biopic che porterà al cinema la breve ma sfolgorante carriera di uno dei simboli della Summer of Love; icona dell’artista maudit, entrata nel mito attraverso la terribile porta del Club 27, vittima insieme a Jim Morrison e Jimi Hendrix di un estro pareggiato nella sua grandezza da una irrimediabile sregolatezza.
Il via alle riprese, pare interamente girate a San Francisco, nella seconda metà del 2015; ancora incerta la composizione del cast definitivo, con un’inca casella già riempita con sicurezza. La più importante, quella con il nome della protagonista. Sarà la cinque volte candidata all’Oscar Amy Adams a vestire i panni della cantante; lanciando così i presupposti per una nuova corsa alla statuetta più preziosa.
Ma non è tutto rose e fiori il rapporto tra Hollywood e il mondo della musica, da sempre terreno fertile dal quale attingere storie che facciano impazzire il botteghino. Per un biopoic pronto ad arrivare in sala, altri sembrano arrancare: al momento bloccato al livello di pura sceneggiatura il lavoro che porterebbe Martin Scorsese a raccontare al cinema la vita di Frank Sinatra; confermato il veto di Joni Mitchell sul film che avrebbe dovuto ripercorrere la sua carriera intrecciandola con quelle di Carole King e Carly Simon. La folksinger non avrebbe apprezzato la scelta di Taylor Swift come sua interprete.
[nella foto: Amy Adams sulla passerella della Notte degli Oscar nel 2013]