Da ieri, la notte degli Oscar si è fatta improvvisamente più vicina: il 15 gennaio sono state annunciate ufficialmente le nomination per gli Academy Awards del prossimo 22 febbraio.
Manca più di un mese alla cerimonia di consegna ufficiale degli Academy Awards, che si terrà il prossimo 22 febbraio, ma da ieri la notte degli Oscar si è fatta improvvisamente più vicina: lo scorso 15 gennaio, dal palco del Samuel Goldwyn Theatre di Beverly Hills sono state annunciate ufficialmente le nomination e, con queste, due favoriti assoluti su cui già i bookmakers avevano puntato.
Sono ben nove, infatti, le candidature per le quali concorrono Birdman e The Grand Budapest Hotel. Dopo la delusione ai Golden Globe, anche The Imitation Game torna a sperare in un riconoscimento ufficiale, forte di otto nomination. Seguono, con sei candidature ciascuno, i film American Sniper e Boyhood, già giudicato miglior film drammatico dalla critica estera presente a Hollywood. Alla cinquina già menzionata vanno ad aggiungersi Selma, La teoria del tutto (The Theory of Everything) e Whiplash per la corsa alla statuetta più ambita, quella per il miglior film.
Sulla falsariga di questo elenco sono poi le nomination per i migliori attori: quasi tutti appartengono al cast di uno degli otto film meglio giudicati dall’Academy. Tra gli attori protagonisti candidati figurano infatti Michael Keaton per Birdman, Eddie Redmayne per La teoria del tutto, Benedict Cumberbatch per The Imitation Game, Bradley Cooper per American Sniper, con Steve Carell di Foxcatcher unico “outsider”. Nella categoria dei migliori attori non protagonisti, ai già menzionati Birdman, Boyhood e Whiplash (rappresentati rispettivamente da Edward Norton, Ethan Hawke e J.K. Simmons) si affiancano ancora una volta Foxcatcher, con Mark Ruffalo, e The judge per l’interpretazione di Robert Duvall.
Il versante femminile vede scontrarsi invece le due favorite Julianne Moore, commovente malata di Alzheimer in Still Alice, e Rosamund Pike per la diabolica moglie di Ben Affleck in Gone Girl – L’amore bugiardo. Una sorpresa potrebbe rivelarsi l’assegnazione dell’Oscar come migliore attrice protagonista a una delle altre interpreti candidate: Marillon Cotillard per Two days, one night, Felicity Jones de La teoria del tutto e Reese Witherspoon per Wild. Analogamente, tra le nomination per i ruoli femminili secondari figurano attrici già acclamate dal grande pubblico, da Meryl Streep (Into the Woods) a Patricia Arquette in Boyhood. Sono candidate poi Laura Dern (Wild), Keira Knightley (The Imitation Game) ed Emma Stone (Birdman).