Nell’ambito della Biennale Democrazia, Torino mette in scena un’opera sonora che commemora il dramma del rogo della Thyssenkrupp. Al Teatro Regio in prima assoluta il 25 marzo.
Dal 25 al 29 marzo, Torino ospita la quarta edizione della Biennale Democrazia, la manifestazione che per il quarto anno promuove la circolazione e la diffusione della cultura, della pratica e dei principi della democrazia. Realizzata dalla Fondazione per la Cultura della capitale piemontese, ogni due anni la Biennale Democrazia organizza un calendario di cinque giornate pubbliche con laboratori, lezioni, dibattiti, seminari, mostre, proiezioni e spettacoli teatrali e musicali.
Quest’anno l’ouverture della Biennale Democrazia è affidata al teatro. Al Teatro Regio di Torino, stasera andrà infatti in scena la prima assoluta di Thyssen. Opera Sonora.
L’inedito spettacolo teatrale porterà sul palco la tragedia contemporanea del rogo della Thyssenkrupp, avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007, in cui persero la vita sette operai dello stabilimento torinese.
L’adattamento teatrale del fatto di cronaca è di Ezio Mauro. A pochi mesi dalla tragedia, il direttore de La Repubblica pubblicò sul quotidiano, in veste di reporter d’eccezione, un testo in cui la narrazione giornalistica si alterna alle memorie di un superstite e di una moglie, e al racconto del dolore e della rabbia di una città – se non di un’intera nazione – sconvolta dal prendere coscienza che ai giorni d’oggi ancora si muore sul posto di lavoro.
Ezio Mauro è autore e voce narrante, mentre Umberto Orsini e Alba Rohrwacher interpreteranno i due testimoni del disastro. Lo spettacolo sarà accompagnato dalle musiche ideate dal regista Pietro Babina insieme al compositore e musicista Alberto Fiori.
[Immagine d’apertura: Courtesy Redazione WEB della Città di Torino]