Parliamo di architettura. A Torino, con René van Zuuk

18 Marzo 2015


Giovedì 19 marzo, alle ore 18, prende il via una rassegna di appuntamenti con i protagonisti dell’architettura contemporanea. A organizzarla è la Fondazione OAT di Torino, afferente all’omonimo albo.
Grazie a esempi concreti, frutto dalle esperienze dei singoli professionisti che animeranno le tavole rotonde ospitate presso la sala Il Movie di Torino, il dibattito locale potrà aprirsi a una panoramica mondiale sullo stato dell’architettura.

Il primo dei quattro incontri previsti da Looking around porta in Piemonte René van Zuuk, firma internazionale di progetti che rispondono alla complessità socio-economica – tipica della nostra epoca – con proposte architettoniche innovative e a budget contenuto.
L’architetto è infatti famoso per la sua abilità nel coniugare l’identità formale dei suoi edifici a una realizzazione semplice e low cost. Partito dall’Olanda, dove ha fatto ritorno in seguito a lunghe esperienze lavorative tra Londra e Chicago, si devono a lui il Centro per l’Architettura di Amsterdam (ArCAm, nella foto d’apertura) e il complesso residenziale Block 16. Quest’ultimo è stato realizzato grazie alla tecnica del coffrage a tunnel, nata per l’edilizia popolare del secondo dopoguerra ma utilizzata da van Zuuk in modo creativo e, soprattutto, economicamente sostenibile.

Il dibattito sul ricorso alla buone pratiche, derivanti da un approccio architettonico rispettoso del contesto ambientale e dei costi di realizzazione, proseguirà negli altri interventi a calendario. Il 14 maggio sarà la volta della Spagna con Santiago Cirugeda, il 16 luglio prenderà la parola il belga De Vylder Vinck Taillieu, mentre il 15 ottobre chiuderà la rassegna Solano Benitez, rappresentante del Paraguay.