Forte del più completo restauro di sempre, il capolavoro del regista austriaco recupera la sua forma originaria. Una prima visione incredibile, dal 16 marzo in 70 cinema italiani e in DVD con contenuti speciali.
Uscita nel 1927, la pellicola-culto girata da Fritz Lang – e sceneggiata dalla moglie Thea Von Harbau – debutta nuovamente in 70 sale italiane, distribuita dalla Cineteca di Bologna. Il più recente, e forse definitivo restauro della pellicola di Metropolis si è concluso cinque anni fa, a opera di Friedrich-Wilhelm-Murnau-Stiftung e Deutsche Kinemathek, in seguito al ritrovamento di 24 minuti di girato recuperati in Argentina e considerati fino ad allora perduti.
Da oggi e fino a fine marzo, sarà invece possibile godersi la sconcertante attualità del capolavoro di Fritz Lang, in una extended version mai vista prima. Contemporaneamente all’uscita nelle sale, è prevista inoltre l’edizione di un cofanetto in DVD contente utili approfondimenti sul lavoro di Fritz Lang.
Ispirato a una città vera, New York, Metropolis racchiude la straordinaria intuizione del suo autore rispetto a un futuro dominato dalla tecnologia e da una società sovra-umana. Considerato dai contemporanei un enorme flop a causa di una durata che sfiorava le tre ore, di uno spropositato numero di comparse e dei trecento giorni di riprese, la pellicola di Fritz Lang viene in seguito riabilitata come archetipo del cinema espressionista e avanguardia dell’attuale filone fantascientifico.
I 150 minuti frutto dell’ultimo restauro prendono una rivincita sui drastici tagli operati negli anni e culminati nella versione del 1984, rimusicata da Giorgio Moroder in chiave pop, che durava soli 80 minuti. La pellicola, tornata alla sua struttura originaria, è accompagnata stavolta dalla partitura originale composta da Gottfried Huppertz.