Gli scatti della famosa fotografa di Teheran portano a Milano una riflessione, delicata e tagliente, su temi di grande attualità come la condizione della donna nell’Iran odierno.
Fino al 21 giugno, le Officine dell’Immagine di Milano ospitano The Others Me, la densa personale della fotografa iraniana Shadi Ghadirian. A cura di Silvia Cirelli, la mostra ripercorre la storia artistica di una professionista dello scatto, attraverso opere dei primi anni Novanta fino ai lavori più recenti.
Il protagonista assoluto dell’esposizione è lo sguardo di Ghadirian, al contempo raffinato e implacabile, che permette alla fotografa di porsi come attenta osservatrice della complessità insita nel proprio Paese d’origine. L’obiettivo è puntato sulla difficile condizione femminile nella società iraniana, senza dimenticare gli effetti dei sanguinosi conflitti intercorsi tra Iran e Iraq e il solco insanato che ancora separa modernità e tradizione.
Conosciuta come una delle figure di riferimento nel panorama artistico medio-orientale, Shadi Ghadirian esporrà le proprie immagini alla prossima Biennale di Venezia.
I suoi scatti compaiono all’interno delle più prestigiose collezioni mondiali, fra cui quella del Centre Pompidou di Parigi, del Victoria and Albert Museum di Londra, e del Boston Fine Art Museum.
[In apertura: Shadi Ghadirian, Miss Butterfly #9, 2011. Digital print, 70×100 cm. Courtesy l’artista e Officine dell’Immagine, Milano]