La Fondazione Prada apre una nuova sede negli spazi ristrutturati – dal famoso architetto Rem Koolhas – di in un’ex distilleria milanese. In programma, una mostra di arte classica, installazioni e una rassegna cinematografica.
Il 9 maggio, la Fondazione Prada inaugura al pubblico la sua nuova sede a Milano, in Largo Isarco, nella zona meridionale della città. Progettata dallo studio OMA dell’architetto Rem Koolhaas, professionista di fama mondiale, la nuova Fondazione (nell’immagine di apertura, scattata da Ginevra Bria) è composta da edifici preesistenti – appartenenti a una distilleria degli anni Dieci del Novecento – e da tre nuove costruzioni, per una superficie totale di 19mila metri quadri, di cui 11mila destinati ad attività espositive.
All’ingresso, il pubblico sarà accolto da due spazi, nati da preziose collaborazioni: un’area didattica dedicata ai bambini è stata sviluppata con gli studenti dell’École nationale supérieure d’architecture de Versailles, mentre il bar (nella fotografia qui sotto, ancora di Ginevra Bria) porta la firma del regista statunitense Wes Anderson, che ha ricreato l’atmosfera dei tipici caffè di Milano.
Per l’inaugurazione, la Fondazione Prada presenterà la mostra Serial Classic, a cura di Salvatore Settis in collaborazione con Anna Anguissola. Attraverso più di 60 opere, l’esposizione indaga la serialità nell’arte classica e il rapporto tra originale e copia, specialmente in riferimento alla produzione romana della tarda Repubblica e dell’Impero, quando era diffusa la consuetudine di replicare i grandi capolavori scultorei dell’arte greca.
Oltre alla mostra, il nuovo spazio accoglierà installazioni site-specific degli artisti Robert Gober e Thomas Demand, in dialogo con l’architettura industriale del luogo. Nella sala cinematografica, inoltre, si potrà visionare My Inspirations, l’inedito documentario-intervista su Roman Polanski realizzato da Laurent Bouzereau, che sarà accompagnato da tutta una rassegna dedicata, con una selezione dei film del regista polacco e di pellicole che l’hanno ispirato.