Apre il Museo dell’Arte in Ostaggio

15 Maggio 2015

Fauno-di-Michelangelo

Dal 16 maggio, il Torrione seicentesco appena restaurato a Cassina de’ Pecchi, alle porte di Milano, sarà conosciuto come MAiO, il Museo dell’Arte in Ostaggio e delle grafiche visionarie. Il nuovo museo sarà rivolto, da un lato, a tenere vivo il ricordo delle oltre 1600 opere d’arte che, a causa della Seconda Guerra Mondiale, sono ancora oggi prigioniere di guerra in giro per il mondo; dall’altro, a celebrare le opere recuperate con successo negli ultimi anni.

Dipinti e sculture sono state selezionate dal giornalista e scrittore Salvatore Giannella, autore del recente libro Operazione Salvataggio, dedicato a Pasquale Rotondi – storico dell’arte che salvò dalla furia nazista oltre 10 mila opere d’arte – e ai cosiddetti Monuments Men, che dall’ultimo conflitto sono incaricati di indagare, rintracciare e recuperare i capolavori trafugati.

Al Torrione di Cassina de’ Pecchi saranno allestite postazioni multimediali 3D – progettate dallo studio milanese d’arte digitale Streamcolors – che permetteranno di esplorare alcune delle opere “in ostaggio”.
Inoltre, saranno organizzate mostre temporanee con riproduzioni in scala reale dei dipinti e delle sculture che sono state felicemente rimpatriate dai Carabinieri del Nucleo Specializzato per la tutela del patrimonio artistico.