A Bologna, un nuovo festival per la cultura dal basso
Internazionale, indipendente e multidisciplinare. È Underground Movement, un nuovo festival che animerà la città di Bologna con iniziative che esprimono la cultura urbana di oggi. Spaziando dal parkour alla musica elettronica.
A Bologna spunta un nuovo festival indipendente: si chiama Underground Movement e si propone di dare vita a un network internazionale, tra soggetti italiani e non, per la promozione di iniziative culturali dal basso. Il festival si svolgerà in dieci diverse location nella città emiliana, diffuse tra i quartieri di San Vitale, San Donato, Navile e Porto.
Dal 20 al 24 maggio, si alterneranno una serie di iniziative che spaziano dallo sport alla musica, dalla street art alla sostenibilità ambientale: un festival senza nessuna barriera geografica e disciplinare, dunque.
Il 20 maggio si inizierà con un incontro tra i soggetti aderenti all’iniziativa, in cui sarà steso un primo manifesto dell’Underground Movement.
Si proseguirà poi con la presentazione di un libro, un festival-lampo dedicato all’immaginario punk e alle sonorità underground; ancora, ci saranno talk, dj-set, laboratori per aspiranti dj, workshop dedicati al riciclo, sessioni di parkour, tessuti aerei, trapezio e contest di skateboarding accompagnati da musica live.
Il festival ospiterà anche il Dimensions Festival Launch Party, festa di lancio dell’omonimo festival croato dedicato all’avanguardia della musica elettronica, di cui proponiamo un’immagine in apertura relativa all’edizione 2014.