Il cambiamento climatico in scena alla Scala

15 Maggio 2015

Edward Burtynsky, courtesy Nicholas Metivier Gallery, Toronto Flowers, London

Tra le nuove produzioni del Teatro alla Scala di Milano, debutterà il 16 maggio CO₂, opera del compositore Giorgio Battistelli che si ispira all’ansia contemporanea nei confronti dei drastici cambiamenti climatici, a cui il nostro pianeta è andato incontro negli ultimi anni.

L’orchestra e il coro sono del Teatro alla Scala, la regia è firmata da Robert Carsen e la direzione spetta a Cornelius Meister, ma una componente essenziale del lavoro teatrale sono gli scatti del fotografo canadese Edward Burtynsky, che fanno da scenografia.

Attualmente, il lavoro di Edward Burtynsky è già presente a Milano con un’opera alla Triennale, nel contesto della mostra Arts & Foods curata da Germano Celant; inoltre, da ottobre a dicembre il Comune dedicherà all’artista una mostra al Palazzo della Ragione: dal titolo Burtynsky Watermark, il progetto dell’artista canadese documenta la portata e l’impatto della produzione e del consumo delle risorse idriche nel mondo, stimolando una riflessione sull’importanza e la centralità dell’acqua per l’uomo e la Terra.