Nella capitale italiana della moda, la mostra ‘Fashion as Social Energy’ indaga la relazione tra arte, moda ed esigenze della società contemporanea. Sino al 30 agosto.
A Palazzo Morando di Milano, il 29 maggio inaugura Fashion as Social Energy. Nel cuore del Quadrilatero della Moda, la mostra – a cura di Anna Detheridge, presidente dell’organizzazione non profit Connecting Cultures, e della critica d’arte Gabi Scardi – indaga il rapporto tra arte contemporanea e fashion. Entrambe forme di energia sociale ed espressione della creatività, sono allo stesso modo figlie delle esigenze, dei desideri e delle ansie del tempo cui appartengono.
Tra estetica ed etica, tra moda e arte contemporanea, nel percorso espositivo, l’abito diventa veicolo di riflessioni su tematiche attuali come le migrazioni, l’ibridazione etnica, la caducità della bellezza, la frammentazione delle comunità e delle relazioni tra individui, il consumismo e le condizioni di lavoro in un mondo globalizzato.
All’iniziativa prendono parte 14 artisti internazionali: Luigi Coppola e Marzia Migliora, Rä di Martino, Mella Jaarsma, Kimsooja, Claudia Losi, Lucy + Jorge Orta, Maria Papadimitriou (nell’immagine in apertura), Michelangelo Pistoletto, Kateřina Šedá, Nasan Tur, Otto von Busch, Wurmkos e Bassa Sartoria, Andrea Zittel.