Sino al 7 giugno, alla Triennale di Milano si celebra la bellezza e la potenza del corpo umano, negli scatti del fotografo americano Howard Schatz.
La bellezza, la perfezione e la potenza insite nel corpo umano sono in mostra alla Triennale di Milano, negli scatti di Howard Schatz. Sino al 7 giugno, la mostra Body Power attraversa ben 25 anni di attività del fotografo americano, in un evocativo allestimento curato da Peter Bottazzi. In mostra, ci sono 40 scatti in cui trionfano l’armonia e l’energia di corpi tanto perfetti da sembrare scolpiti nella pietra.
Le fotografie provengono da alcuni dei più noti progetti monografici di Howard Schatz: ci sono i danzatori di Dance, i pugili di At The Fight e Boxing; gli atleti di Athlete, i corpi di Human Body. Gli scatti sono in bianco e nero e allestiti in lightbox che, attraverso la retroilluminazione, sublimano i chiaroscuri di corpi umani disciplinati da anni di esercizio fisico.
La mostra è stata voluta dall’azienda internazionale Repower – attiva nel settore energetico – con cui Howard Schatz ha lavorato in precedenza, firmando lo spot e le immagini della loro campagna pubblicitaria. La collaborazione si è poi evoluta nella mostra Body Power, la prima italiana del fotografo americano.
Alla realizzazione di Body Power ha contribuito anche Sudest57, l’agenzia che rappresenta in Italia Howard Schatz. Biba Giacchetti, fondatrice dell’agenzia, è infatti la curatrice della mostra.
Howard Schatz è noto a livello internazionale per la sua ricerca attorno al corpo umano e per gli studi sulla luce e sulla cinetica in relazione ad esso. Ha lavorato con il New Yorker, il Time e Vogue. Della sua produzione, è celebre una versione subacquea e glamour dell’Ultima Cena di Leonardo, con modelle nei panni di Gesù e degli apostoli.