L’Olanda dedica al celebre pittore francese dei fauves la più grande retrospettiva di sempre. In un confronto tra capolavori moderni e creatività contemporanea.
Il Museo Stedelijk di Amsterdam ospita, fino al 16 agosto, la più ampia esposizione dedicata a Henri Matisse mai realizzata in Olanda. The Oasis of Matisse offre un’originale punto di vista sulla lunga carriera del maestro francese, le cui famose opere sono accostate alla prestigiosa collezione contemporanea custodita dal museo.
I lavori esposti in maniera permanente al piano terra dello Stedelijk affiancano una selezione dei “grandi classici” realizzati da Matisse – dipinti, sculture e opere su carta – proiettando lo spettatore in un gioco di rimandi tra stili e tecniche diverse che evidenziano i legami esistenti tra il pittore francese, i suoi modelli e i suoi seguaci.
Le linee sinuose e i colori vivaci che caratterizzano l’intero fare creativo di Matisse ricorrono nella sua variegata produzione. Dalla raffigurazione pittorica dei nudi, ai paesaggi, ai collage, alla decorazione di tessuti e tappeti, tutto concorre a evocare un senso di semplicità e di gioiosa energia vitale ben esemplificati dalla mostra di Amsterdam.
L’eccezionale serigrafia Il Parrocchetto e la Sirena (nell’immagine in apertura), presente nella collezione del museo, rappresenta il cuore della rassegna, traendo ulteriore linfa dalla vicinanza ad altre opere in carta e manufatti in tessuto e vetro colorato raramente esposti in precedenza.
I capolavori di Matisse, allestiti insieme a icone dell’arte otto-novecentesca – dall’Espressionismo tedesco al Neoplasticismo – rivelano tutta la loro carica innovativa e anticipatrice di tendenze future.