Anche quest’anno l’istituzione londinese mette in scena una rassegna attesissima, che presenta al mondo i nuovi talenti dell'arte contemporanea accostate ai maestri. A fare da sfondo a questa Summer Exhibition, poi, è un vivace allestimento voluto da Michael Craig-Martin.
La Royal Academy of Arts di Londra conferma ancora una volta il suo ruolo di primo piano nell’ambito della promozione dell’arte contemporanea. Ha da poco inaugurato infatti la Summer Exhibition, mostra dedicata a storici e inediti talenti del panorama artistico attuale, in programma negli spazi dell’accademia fino al 16 agosto.
Giunta all’anno 247, l’esposizione in corso è curata dall’inglese Michael Craig-Martin, famoso artista e insegnante, deciso a mettere in scena un nuovo, colorato display negli spazi delle gallerie principali che ospitano la collettiva. Per rendere l’allestimento ancora più accattivante, Craig-Martin ha invitato l’artista nominato al Turner Prize, Jim Lambie, a ideare una vivace installazione destinata all’area delle scale che conducono alla Summer Exhibition.
L’invito a partecipare è stato esteso anche ad altri nomi noti del panorama culturale britannico, impegnati sia nell’ambito artistico sia in quello dell’insegnamento, tra cui Vanessa Jackson, Stephen Buckley e John Hilliard; senza contare Tom Phillips con Humument, work in progress dal 1966, e William Kentridge con i suoi lavori inediti su carta.
Una giuria di esperti ha dovuto selezionare gli artisti emergenti da ammettere alla prestigiosa rassegna tra 12.000 domande pervenute. Il risultato è un’esposizione di 1200 opere, che accostano nuovi volti e vecchie conoscenze del sistema dell’arte, in un allestimento che spazia dalla pittura alla grafica, dalla fotografia alla scultura, dall’architettura al film.