Dal 1° agosto al 6 settembre, nell’Ecomuseo Crumière di Villar Pellice si rintracciano i presupposti della scuola realista piemontese nelle litografie di Daumier e nel verismo francese. Mentre il 26 agosto un concerto propone arie selezionate proprio dal repertorio francese otto-novecentesco.
Nell’Ecomuseo Crumière di Villar Pellice, in provincia di Torino, il 1° agosto inaugura Il Verismo francese e le Scuole piemontesi. La mostra intende mostrare come le litografie, la graffiante satira politica di Honoré Daumier e il verismo francese siano tappe obbligate per comprendere le correnti artistiche realiste, che presero prese piede proprio in Piemonte nell’Ottocento.
Con circa 100 opere di grafica, l’esposizione traccia una linea ideale da Daumier ai cosiddetti pittori di Barbizon (Camille Corot, Jean François Millet e Charles François Daubigny), sino ad arrivare a alla scuola piemontese di Rivara e alle opere di Telemaco Signorini, Antonio Fontanesi, Antonio Delleani, Giuseppe De Nittis, Mosé Bianchi, Ernesto Rayper e Ferdinando di Breme di Sartirana.
Inoltre, sempre negli spazi dell’Ecomuseo, il 26 agosto si terrà il concerto Les chemins de l’amour: il soprano di origine russa Elena Bakanova e il pianista classico Andrea Boccaletti si esibiranno assieme in una serie di arie tratte dal repertorio francese otto-novecentesco, con brani di Debussy, Gabriel Fauré e Francis Poulenc.