La città toscana famosa per i suoi marmi accoglie un artista capace di trasformare la preziosa pietra in capolavori monumentali. Con una mostra “diffusa” e di forte impatto, tutta Carrara ricorda Agustin Cárdenas.
L’intera città di Carrara dedica un sentito omaggio ad Agustin Cárdenas, celebre scultore di fama mondiale nato a Cuba e scomparso nel 2001. Fino al 13 settembre, la mostra diffusa Carrara, Cárdenas e la Negritudine sarà allestita per le strade del centro storico e in due prestigiose sedi espositive, il CAP – Centro Arti Plastiche e la Galleria Duomo.
L’avvincente percorso espositivo evidenzia l’appartenenza di Cárdenas a tre continenti diversi: America Latina, Europa ed Africa, fonte quest’ultima del concetto di “negritudine” presente nel titolo, in riferimento ai simboli totemici e rituali che attraversano la produzione dell’artista. Anche le tecniche usate spaziano tra metodi differenti, che trovano nella rassegna carrarese il giusto equilibrio.
Un nucleo di sculture monumentali in marmo, bronzo e legno anima il cuore di Carrara, in dialogo con le opere plastiche presentate presso le due istituzioni culturali cittadine insieme a gessi originali restaurati, tempere e disegni. Il ricco corpus di lavori è accompagnato da un’esauriente documentazione che comprende anche due ritratti inediti di Cárdenas, scattati dal fotografo carrarese Ilario Bessi, e numerosi articoli e cataloghi storici.