Il disco rap inciso in un negozio di informatica

23 Luglio 2015

prince-harvey-rap

Un giovane rapper newyorkse  che registra il suo album d’esordio senza avere uno studio non fa notizia, considerato che ormai l’autoproduzione è una strada percorsa ormai da molti musicisti di oggi. Se non fosse che Prince Harvey ha registrato il suo disco di nascosto, nello store di Soho – a New York – di proprietà del produttore americano più famoso di smartphone, tablet e laptop.

Utilizzando un device portatile di proprietà del negozio, con microfono incorporato e l’app Garage Band – e grazie alla complicità di alcuni impiegati dello staff –  il rapper venticinquenne ha inciso le tracce del suo album Phatass, aggiungendo ai suoni campionati il rumore di sottofondo e le chiacchiere degli ignari clienti dell’Apple Store di cui è diventato parte integrante, seppure non ufficialmente.

Nel giro di quattro mesi e con la strumentazione “in prestito”, l’album è stato registrato con successo. Il disco sarà rilasciato il 26 luglio, mentre i primi due singoli, Sometimes e The New Black, sono già disponibili online, dove stanno riscuotendo un notevole successo.