Orson Welles anticipa la Mostra del Cinema
Sarà dedicata al leggendario artista statunitense la pre-apertura della rassegna cinematografica veneziana. Con una serie di rarità dedicata da Orson Welles proprio alla splendida città lagunare.
In occasione del centenario della nascita di Orson Welles – immortale genio della settima arte – la 72esima Mostra del Cinema di Venezia aprirà i battenti con un prezioso omaggio al regista di Quarto Potere e F come falso. Martedì 1 settembre, la serata di pre-apertura dell’intensa 10 giorni cinematografica sarà all’insegna di due capolavori “veneziani” dell’indimenticato regista.
A partire dalle 20:30, la Sala Darsena lidense ospiterà tre imperdibili eventi, in omaggio al poliedrico Welles. L’Orchestra Classica di Alessandria eseguirà dal vivo la partitura originale inedita de Il Mercante di Venezia di Angelo Francesco Lavagnino, grande compositore di colonne sonore cinematografiche e autore delle musiche di molti dei film “shakespeariani” realizzati da Orson Welles. La partitura, stesa in origine per il film incompiuto, è stata trascritta dall’unica esecuzione registrata all’epoca, e mai eseguita in pubblico.
A seguire, avrà luogo la proiezione in prima mondiale del ritrovato Il mercante di Venezia. Considerato perduto, il film – un racconto a colori della città lagunare nel classico shakespeariano – torna a nuova vita grazie al ritrovamento di inediti materiali da parte di Cinemazero e della recente scoperta della sceneggiatura originale di Welles nella collezione di documenti di Oja Kodar presso la Special Collection Library dell’Università del Michigan. Si tratta di un progetto di Orson Welles datato 1969 che avrebbe dovuto far parte di Orson’s Bag, una serie di film di viaggio con Welles protagonista.
L’ultima chicca della serata sarà la proiezione di Otello, restaurato dalla Cineteca Nazionale di Roma. Si tratta della versione italiana del film, con i dialoghi a cura di Gian Gaspare Napolitano supervisionati dallo stesso Welles, che doveva essere presentata a Venezia nel settembre 1951, ma che Welles ritirò all’ultimo momento dal concorso annunciando che la copia non era pronta. Inoltre, durante il periodo della Mostra del Cinema sarà allestita al Lido l’esposizione Shakespeare & sigari. 12 studi per personaggi shakespeariani dipinti da Orson Welles, sul retro delle scatole dei suoi sigari preferiti, a conferma dell’irrefrenabile creatività del cineasta.