Nel nuovo Whitney Museum di New York, anche gli ascensori sono opere d’arte. Furono commissionati dal museo americano all’artista Richard Artschwager.
Quattro opere d’arte in formato… ascensori: Six in Four è l’ultimo lavoro che l’artista americano Richard Artschwager progettò prima di morire, nel 2013, all’età di 90 anni. Gli fu commissionato dal Whitney Museum of American Art di New York, per la nuova sede progettata dall’architetto Renzo Piano. Purtroppo Artschwager non fece in tempo a vedere la sua opera finita, inaugurata – assieme al resto del museo – lo scorso aprile.
Il Whitney vanta dunque gli ascensori più artistici della storia dell’architettura: ogni ascensore è stato concepito come un’installazione immersiva. Larghi più di 4 metri ciascuno, accolgono i visitatori in un ambiente dove si mescolano astrattismo, pop art e minimalismo, ovvero convergono gli elementi tipici della poetica visionaria e straniante di Richard Artschwager.
L’artista ha sempre avuto un rapporto speciale con il museo, sin da quando il Whitney incluse un’opera di Artschwager nella mostra Contemporary American Sculpture: Selection I del 1966, dando inizio a quella che oggi è la più grande raccolta museale di opere dell’artista americano. In seguito il museo ha organizzato due antologiche del suo lavoro, una nel 1988 e l’altra nel 2012, qualche mese prima della sua morte.