La cittadina lombarda accoglie la nuova edizione della rassegna dedicata all’inesauribile rapporto tra la scienza e le discipline umanistiche. Con un ricco calendario di eventi e conferenze.
Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con Bergamo Scienza, il festival che da sempre promuove il dialogo tra discipline scientifiche e artistiche. Giunta alla tredicesima edizione, fino al 18 ottobre la rassegna offrirà al pubblico un intenso programma di laboratori, conferenze, mostre, spettacoli e incontri con scienziati di fama mondiale.
Ambiente e salute, neuroscienze, genetica, musica, arte e tecnologia sono solo alcuni degli argomenti approfonditi dal festival, grazie alla viva voce di “addetti ai lavori” come il Premio Nobel per la chimica Richard Robert Ernst. Domenica 11 ottobre, al Teatro Sociale di Città Alta, lo scienziato parlerà della sua affinità con il Tibet e la filosofia buddhista e di come l’arte pittorica di quell’area abbia influito sulla sua formazione scientifica.
Sempre nel solco artistico, giovedì 15, nella nuova Aula Magna di Sant’Agostino, l’incontro Cent’anni di inquietudine farà dialogare il filosofo della scienza e matematico Giulio Giorello con Getulio Alviani, esponente dell’arte processuale e autore dell’installazione allestita fino al 15 novembre nell’Ex Oratorio di San Lupo. Completano il programma oltre cento laboratori di sperimentazione scientifica pensati per gli studenti di città e provincia.