Un film racconta Magnus, artista del fumetto italiano
In vista delle celebrazioni del ventennale della sua morte, un film ripercorre vita privata e carriera del grande fumettista bolognese Roberto Raviola, meglio conosciuto come Magnus. In programma il 22 novembre, in anteprima nazionale, a Bologna.
Il 22 novembre, l’edizione 2015 di BilBOlbul. Festival internazionale di fumetto si concluderà a Bologna con la proiezione, in anteprima nazionale, di Ho conosciuto Magnus, film del regista Paolo “Fiore” Angelini, ritratto e omaggio del celebre fumettista bolognese Roberto Raviola (1939 – 1996), meglio conosciuto con lo pseudonimo di Magnus.
Prodotto da ABC in vista delle celebrazioni del ventennale della sua morte, il film ripercorre in tre atti la vita privata e la carriera di uno dei più grandi autori italiani nel campo del fumetto: dalla gioventù, quando assieme a Max Bunker – al secolo Luciano Secchi – diede vita alla saga di successo Alan Ford; alla maturità artistica e alla serie avventurosa Lo sconosciuto, considerata uno dei suoi migliori lavori; sino agli ultimi anni della sua esistenza, durante i quali si isolò dal mondo per dedicarsi completamente alla realizzazione di un albo speciale di Tex Willer, La valle del terrore.
La pellicola – che sarà proiettata al Cinema Lumière della Cineteca di Bologna, alle ore 20.15 e 21.15 – è parte di un progetto più ampio, che comprende anche una mostra dal titolo Magnus e l’altrove. Favole Oriente, Leggende, allestita presso la sede della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, e un libro, Magnus prima di Magnus. Gli anni dell’apprendistato di un maestro del fumetto, a cura di Luca Baldazzi.