Una mostra mette a confronto disegni di Michelangelo e progetti di architetti internazionali, da Renzo Piano a Kengo Kuma. Per riflettere sull'idea di "rinascimento" oggi.
Rinascimento e contemporaneità si incontrano sotto il segno dell’architettura in occasione della mostra Rinascimenti, in programma alla Biblioteca Multimediale Archimede di Settimo Torinese, dal 21 novembre al 28 febbraio 2016.
A cura di Roberto Mastroianni, l’esposizione instaura un dialogo tra 14 disegni architettonici di Michelangelo – provenienti dalla casa-museo di Firenze dedicata al Maestro rinascimentale – con progetti di firme contemporanee internazionali, che riguardano la trasformazione territoriale dell’area torinese denominata Laguna Verde.
In mostra ci sono il progetto di ampliamento della fabbrica Pirelli di Renzo Piano; la nuova sede della Lavazza di Cino Zucchi; il workshop su Laguna Verde tenuto dall’architetto giapponese Kengo Kuma; il master plan di Pier Paolo Maggiora; per finire con l’Outlet (Fashion) Village, grande polo del lusso di Claudio Silvestrin.
Antico e contemporaneo si confrontano così intorno all’idea di “rinascimento”, inteso come rinnovamento, valorizzazione e rigenerazione – in questo caso urbanistica – che passa attraverso l’arte e l’architettura, oggi come allora.