Il design non conosce limiti. Un team di progettisti thailandesi ha trasformato un vecchio edificio industriale in un ristorante a impronta “green”, aggiudicandosi un prestigioso riconoscimento internazionale.
Le tracce lasciate da precedenti attività industriali possono rappresentare un’ottima fonte di ispirazione per i designer più innovativi. Il lavoro dell’agenzia thailandese Hypothesis, specializzata in architettura, progettazione di interni, arredamento e grafica, ne è un esempio.
Porta la loro firma Vivarium, il locale di Bangkok vincitore dell’Inside Award 2015 nella categoria dedicata al design per la ristorazione. Ex deposito di trattori, lo spazio ha guadagnato una nuova funzione e una veste inedita, senza dimenticare la sua struttura originaria.
Sul filo di una vivace dialettica fra passato e presente, il team di Hypothesis ha saputo fare tesoro dell’architettura preesistente, conservandone le peculiarità e adattandole a un diverso uso.
All’interno di Vivarium, l’architettura industriale si distingue dalle recenti aggiunte grazie all’utilizzo di colori diversi, mentre buona parte dei materiali usati per dare vita al ristorante – come le porte in ferro o le scaffalature – provengono dal vecchio magazzino. Un inno al potere del riuso e al valore di un design responsabile.