Dalla pittura tradizionale all'animazione 3D computerizzata, il passo è più breve di quanto si immagini. Almeno per l’artista olandese, che realizza paesaggi naturali in versione animata. Per ritrovare la magia perduta del mondo.
Sono quadri in movimento, le opere di Eelco Brand, l’artista olandese che dalla pittura tradizionale è approdato alla 3D computer animation per dare vita alle sue tele.
I suoi lavori sono infatti brevi video senza uno sviluppo narrativo, un inizio o una fine, in cui paesaggi naturali vivono in perpetuo movimento, in una dimensione virtuale tridimensionale, accompagnati da tracce sonore.
Sino al 1° febbraio 2016, Studio la Città ospita a Verona la personale di Eelco Brand Animatio: protagonisti sono i suoi nuovi lavori, esemplificativi di questo procedere al limite tra reale e virtuale, tra naturale e artificiale, tra pittura e animazione.
Nella mostra lo spettatore si trova immerso in una natura di pixel, ad osservare piccoli fenomeni in loop, come l’emergere dal sottosuolo di figure dalla consistenza fluida e dai colori accesi, oppure lo sbocciare dei fiori.
“Viviamo in un periodo nel quale la scienza e la razionalità stanno privando il mondo della sua magia. Nelle nostre vite quotidiane si perde il contatto con il mistero della natura.” Così, nelle sue opere Eelco Brand usa la tecnologia per ritrovare quella magia perduta e risvegliare lo stupore assopito per il mondo che ci circonda.
[Immagine in apertura: Eelco Brand, SL.movi, 2014, animazione digitale, continua,
schermo HD da 23”, 35 x 57 cm]