Renzo Piano firmerà l’Obama Presidential Center?

24 Dicembre 2015

Renzo-Piano

Prenderà forma nel South Side di Chicago – è ancora da vedere se nel Washington Park o nel Jackson Park – il Barack Obama Presidential Center. Lo ha annunciato, lo scorso maggio, la Obama Foundation. Più di una biblioteca e di un archivio presidenziale, il centro includerà un museo interattivo, ampi spazi verdi e orti comunitari, laboratori, spazi per spettacoli, e “cercherà di ispirare i cittadini di tutto il mondo a migliorare le loro comunità, i loro paesi, il loro mondo”.

Il dove e il cosa dunque è più o meno chiaro: resta il chi, ovvero quale sarà lo studio di architettura che si occuperà della progettazione. Gli scorsi giorni è spuntata una shortlist con 7 firme internazionali e, tra gli studi che potrebbero ricoprire il prestigioso incarico, c’è anche il Renzo Piano Building Workshop. L’architetto genovese dovrà vedersela con lo studio britannico Adjaye Associates; i newyorkesi Diller Scofidio + Renfro; John Ronan Architects, di casa a Chicago; e ancora, SHoP Architects, i norvegesi Snøhetta e i coniugi Tod Williams Billie Tsien Architects.

Nel caso di vittoria, per Renzo Piano sarebbe un ritorno nella metropoli dell’Illinois, dove già ha lasciato il segno con la Modern Wing dell’Art Institute of Chicago, l’espansione di pietra calcarea, vetro e alluminio, inaugurata nel 2009.
Il vincitore della gara internazionale sarà annunciato attorno alla metà dell’anno prossimo; mentre il Barack Obama Presidential Center sarà pronto presumibilmente entro il 2020.