Il 20 gennaio del 1946, nasceva in Montana (negli Stati Uniti) David Keith Lynch, destinato a cambiare con la sua visione il cinema, a cominciare dalla narrazione della "sua" America e dell'immaginario a questa associato. Con uno stile di forte impronta surrealista, dalle atmosfere sospese e cariche di angosce oniriche, capaci di sconfiggere qualsiasi senso razionale, Lynch ha portato sul grande schermo il lato oscuro della perfetta cittadina come della caotica metropoli statunitense, oltre a indagare con spietata determinazione l'intrico più fitto: quello della nostra psiche.