A Milano, la fotografia è multietnica
Il capoluogo lombardo ospita la nuova edizione della rassegna a scopo benefico ideata dall’Associazione Riscatti. Quest’anno è protagonista il delicato tema della multiculturalità.
Il PAC di Milano si prepara a ospitare il nuovo appuntamento con l’iniziativa benefica incentrata sulla fotografia e ideata dall’associazione onlus che presta il titolo alla mostra. Dal 16 al 27 gennaio 2016, il Padiglione d’Arte Contemporanea farà da cornice a Ri-scatti, Milano Melting Pot, un grande evento espositivo incentrato sull’integrazione multiculturale.
La rassegna offre un eccezionale viaggio nell’immaginario fotografico di 18 immigrati appartenenti a nove nazionalità diverse, selezionati tra i residenti del capoluogo lombardo le cui origini valicano i confini italiani. Dotati di attrezzature messe a disposizione da Canon, gli aspiranti fotografi hanno partecipato al corso tenuto dai professionisti Gianmarco Maraviglia, Amedeo Novelli e Loris Savino, cimentandosi in scatti che raccontassero la loro vita quotidiana nella metropoli milanese.
Una giuria di esperti ha indicato le 25 immagini più meritevoli di vincere il concorso legato all’iniziativa, assegnando poi i tre ambiti premi in denaro al filippino Marvin Nolasco (sua la fotografia in apertura), all’argentina Analia Pierini e all’egiziana Radua Shahat. Il ricavato delle vendite degli oltre 70 scatti in mostra sarà impiegato per prestare aiuto alle neo-mamme italiane e straniere in difficoltà.