La celebre istituzione capitolina festeggia il trecentocinquantesimo anniversario della sua fondazione con un ricco programma di attività all’insegna di arte e cultura.
Porte aperte all’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici per omaggiare, in grande stile, i 350 anni della sua costituzione. Su impulso dell’attuale direttrice, Muriel Mayette-Holtz, sabato 13 e domenica 14 febbraio, la famosa istituzione romana ospiterà, nella sua magnifica sede sul colle del Pincio, due appuntamenti d’eccezione, a ingresso gratuito.
La compagnia francese Delices DADA racconterà la storia dell’Accademia in modo inconsueto e irriverente, con una serie di visite-spettacolo in lingua francese e italiana. A seguire, il collettivo Spectaculaires – Allumeurs d’images offrirà al pubblico uno show di video proiezioni, illuminando la facciata interna di Villa Medici.
Fondata l’11 febbraio 1666 per volere del Re Sole, nell’arco di tre secoli e mezzo l’Accademia ha reso possibili innumerevoli scambi artistici e culturali tra l’Italia e la Francia, alimentando le relazioni e le opportunità di conoscenza tra i due paesi. Obiettivo che continua a essere perseguito anche nel presente. A partire dal 18 febbraio, la rassegna I giovedì della Villa. Questions d’art proporrà un calendario di incontri gratuiti a cadenza settimanale con artisti e studiosi attivi in tutti gli ambiti della creatività.
Si comincia con Enzo Cucchi, grande maestro dell’arte, in dialogo con lo storico dell’arte Pier Paolo Pancotto, curatore di una sezione del ciclo Giovedì, l’Art Club. Tre, infine, le mostre progettate in occasione dell’importante anniversario, tra cui Yan Pei-Ming Roma, co-prodotta con la galleria Massimo De Carlo. Una raccolta di vedute della Capitale realizzate ah hoc dal noto pittore franco-cinese cui è intitolata l’esposizione, allestita dal 18 marzo al 19 giugno prossimi.
[Immagine in apertura: Villa Medici ©Patrick Tourneboeuf / Tendance Floue]