La prestigiosa istituzione veneziana è stata omaggiata di un dono inestimabile: l’archivio documentale della storica Galleria del Cavallino, fondata in Laguna da Carlo Cardazzo.
È un dono davvero prezioso quello ricevuto da una delle istituzioni culturali più importanti di Venezia, la cui sede domina l’incantevole Isola di San Giorgio Maggiore. Gli eredi di Carlo e Paolo Cardazzo hanno affidato alla Fondazione Giorgio Cini il poderoso archivio documentario della Galleria del Cavallino, storica sede espositiva lagunare.
Fondata nel 1942 da Carlo Cardazzo sulla Riva degli Schiavoni, la galleria si affermò velocemente come un polo d’eccellenza e sperimentazione internazionale, cui si affiancarono ben presto la sede milanese e quella romana. Alla morte di Carlo, fu il figlio Paolo a prendere in mano l’attività di famiglia, lavorando nel solco paterno.
L’archivio donato alla Fondazione lagunare comprende circa 400 faldoni contenenti fotografie, inviti, cataloghi che attestano la fervida attività della galleria veneziana dal 1942 ai primi Anni Duemila. Tra le documentazioni più rilevanti si contano le fitte corrispondenze tra Cardazzo e i suoi artisti, la serie di videotape raccolti dal figlio Paolo e i cataloghi delle mostre allestite nelle tre gallerie di Cardazzo. Questi ultimi saranno presto consultabili online grazie all’opera di acquisizione digitale da parte della Fondazione.