Da maggio, 'Manus x Machina' proporrà un viaggio nell’evoluzione degli abiti e degli accessori a partire dal passaggio cruciale dell’industrializzazione.
Come è cambiata la moda quando le mani sono state sostituite dalle macchine?
Una grande mostra, in arrivo nella Grande Mela al Metropolitan Museum of Art, svelerà attraverso 120 completi le trasformazioni seguite all’avvento della produzione di massa, delineando nel contempo gli scenari per gli anni a venire.
Attraverso la selezione di pezzi iconici rappresentativi del periodo compreso tra il 1880 e il 2015 – dai tessuti plissettati di Issey Miyake alle goffrature di Karl Lagerfeld, dai cappelli luminosi di Hussein Chalayan all’inserimento di piume composite con Yves Saint Laurent – Manus x Machina offrirà numerose occasioni per riflettere sulle differenze rese possibili dalla diffusione dei processi per il confezionamento tessile, compresi i più innovativi sistemi produttivi come la stampa 3D, la maglieria circolare, la modellatura computerizzata, la laminazione, il taglio laser e la saldatura a ultrasuoni.