Simbolisti in mostra a Palazzo Reale 7 Febbraio 2016
Fino al 5 giugno, la famosa sede espositiva di Milano apre le porte a un movimento creativo entrato nella Storia grazie al suo carattere pervasivo, sia sul piano tematico sia dal punto di vista geografico. Nelle varie accezioni con le quali si manifestò in Europa – dalla Francia al Belgio, dall’Inghilterra all’Austria e all’Italia – il Simbolismo diede sempre spazio a valori universali come la vita e la morte, l’amore e il peccato, alla ricerca dei misteri insiti nella natura e nell’esistenza umana.
Vittorio Zecchin, Principessa e guerriero (pannello del ciclo Le mille e una notte), 1914. Olio e stucco dorato e argentato su tela, 171 × 154 cm, Venezia, Fondazione Musei Civici di Venezia, Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro © 2016. Archivio Fotografico – Fondazione Musei Civici di Venezia
Paul Sérusier, L’Incantesimo (Il bosco sacro), 1891, Olio su tela, 91,5 x 72 cm, Quimper, Collection du Musée des Beaux‐Arts © Musée des Beaux‐Arts, Quimper
Ferdinand Hodler, L’eletto, 1903. Olio e tempera su tela, 222 x 298 cm, Hagen, Osthaus Museum © Hostaus Museum Hagen / foto Achim Kukulies, Düsseldorf
Gustave Moreau, Esiodo e la Musa, 1891. Olio su tavola, 59 x 34,5 cm, Parigi, Musée d’Orsay © RMN / Hervé Lewandowski / RMN ‐ Réunion des Musées Nationaux / distr. Alinari
Fernand Khnopff, Carezze (L’Arte), 1896. Olio su tela, 50,5 x 151 cm, Bruxelles, Musées Royaux des Beaux‐Arts de Belgique inv. 6767 © Royal Museums of Fine Arts of Belgium, Brussels / foto J. Geleyns
Luigi Bonazza, La leggenda di Orfeo, 1905. Olio su tela, 146 x 318,5 cm, Rovereto, MART‐Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto © Archivio Fotografico e Mediateca MART, Rovereto
Giulio Aristide Sartorio, La sirena, 1893. Olio su tela applicata su tavola, 71 x 142 cm, Torino, GAM ‐ Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea © Studio Gonella 2007, GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino – Su concessione della Fondazione Torino Musei
Georges Lacombe, Il mare giallo, Camaret, 1892 circa. Olio su tela, 60,7 x 81,5 cm Brest, Musée des Beaux‐Arts © Musee des Beaux‐Arts de Brest metropole
Leo Putz, Parsifal, 1900. Olio e tempera su tavola, 155 x 138 cm, Collezione Siegfried Unterberger. Courtesy Archivio Sigfried Unterberger
Galileo Chini, L’Amore, 1919. Olio su tela, 277 x 172 cm, Livorno ‐ Lucca, 800/900 Artstudio ‐ Studio d’arte dell’Ottocento © Ghilardi, Lucca
Giovanni Segantini, L’Amore alla fonte della vita, 1896. Olio su tela, 72 x 100 cm, Milano, Galleria d’Arte moderna © Galleria Civica d’Arte Moderna, Milano
Giulio Aristide Sartorio, Le Vergini savie e le Vergini stolte, 1890‐1891. Olio su tavola, 188 x 205 cm, Roma, Galleria d’Arte Moderna © De Agostini Picture Library / Getty Images – Courtesy Roma Capitale
Arnold Böcklin, Il silenzio della foresta, 1885, Olio su tavola, 73 x 58,5 cm, Poznań, National Museum © National Museum in Poznań
Giorgio Kienerk, L’enigma umano: il Silenzio, 1900, Olio su tela, 188 x 220 cm, Pavia, Musei Civici © Pavia, Musei Civici
Jean Delville, Orfeo morto, 1893. Olio su tela, 79,3 x 99,2 cm, Bruxelles, Musees Royaux des Beaux‐Arts de Belgique, inv. 12209 © Royal Museums of Fine Arts of Belgium, Brussels / foto J. Geleyns © Jean Delville by SIAE 2016
Odilon Redon, “Il Polipo difforme ondeggiava sulle rive, sorta di ciclope sorridente e orrido”, dalla serie Les Origines, 1883. Litografia, 214 x 199 mm, Milano, Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli © Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli – Castello Sforzesco, Milano – © Comune di Milano
Gaetano Previati, Il giorno sveglia la notte, 1905, Olio su tela, 180 x 211 cm. Trieste, Museo Civico Revoltella © Archivi Alinari, Firenze
Max Klinger, Rapimento, da Un guanto, Opus VI, 1881. Acquaforte e acquatinta, foglio: 450 x 620 mm; parte figurata: 119 x 269 mm, Bologna, Collezione Paola Giovanardi Rossi, Palazzo Fava, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna © Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna / foto Mario Berardi
Alberto Martini, Autoritratto, 1911. Disegno su carta bianca intelata, inchiostro di china, penna e pastello, cm 240 x 130, Oderzo, Fondazione Oderzo Cultura, Pinacoteca Alberto Martini © Fondazione Oderzo Cultura / foto Pietro Casonato
Giulio Aristide Sartorio, Le Tenebre (O tu uccidi l’insidia o resti ucciso), 1906, dal ciclo Il poema della vita umana. Olio ed encausto a freddo su tela, 503 x 646 cm, Venezia, Fondazione Musei Civici di Venezia, Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro © 2016. Archivio Fotografico – Fondazione Musei Civici di Venezia