L’illustre coreografo Virgilio Sieni porta a Firenze uno spettacolo di danza giocato sulle modulazioni tra colore e movimento. Omaggiando un grande maestro del secolo scorso.
È un emozionante appuntamento al confine tra le arti, quello che attende il pubblico di Cango, i Cantieri Goldonetta di Firenze, sino a domenica 21 febbraio. Proprio in questi giorni, infatti, il palcoscenico toscano accoglie Quintetti sul nero, lo spettacolo di danza ideato e diretto da Virgilio Sieni, coreografo e ballerino di fama internazionale.
Creato nel 2015 per la 48esima edizione del Festival della Nazioni di Città di Castello, l’opera è un dichiarato omaggio all’indimenticato Alberto Burri, originario della cittadina umbra che lo scorso ha festeggiato il centenario della sua nascita con un ricco programma di eventi.
Sulle note di Daniele Roccato, cinque danzatori esplorano gravità e sospensione dei movimenti usando come bussola le infinite variazioni del colore nero, ben conosciute dal talentuoso Burri. Attraverso una costante modulazione di equilibri, lo spettacolo evoca l’altrettanto modulata capacità dell’artista di trovare un punto di equilibrio fra il piano cromatico e quello materico.
[Immagine in apertura: Quintetti sul nero di V. Sieni © Paolo Porto]