A quasi 20 anni dal rovinoso incendio ai danni dell’adiacente Cappella della Sindone, torna temporaneamente visitabile l’area verde del complesso dei Musei Reali nel capoluogo piemontese.
Sono eccezionalmente aperti al pubblico, fino al 3 aprile 2016, cinque dei sette ettari dei Giardini Reali di Torino. L’iniziativa coinvolge il nucleo più antico dell’imponente spazio verde cittadino, ancora sottoposto a intervento di recupero.
Entro la fine di giugno è stata annunciata la conclusione delle ultime attività in programma, tra cui le opere di pulitura e conservazione relative alle statue seicentesche e alla fontana dei Tritoni, risalente al XVIII secolo.
L’apertura dei Giardini Reali, in concomitanza con le vacanze pasquali, rappresenta un’occasione privilegiata per godere della bellezza del polmone verde torinese nel periodo primaverile, in attesa del ripristino definitivo. Una grande festa di inaugurazione è in programma per lunedì 28, giorno di Pasquetta.
Il complesso torinese che già racchiude 6 istituzioni museali – Palazzo Reale, Armeria Reale, Biblioteca Reale, Galleria Sabauda, Museo Archeologico e Palazzo Chiablese – si avvia ad arricchire la propria offerta con una proposta di interesse storico-naturalistico; quest’ultima sarà inserita in un pacchetto turistico, in fase di elaborazione da parte dell’Assessorato Regionale alla Cultura e al Turismo, interamente dedicato ai giardini storici delle Residenze Sabaude, tra cui la Reggia di Venaria Reale.