Fino al 16 maggio, il Palais de Tokyo a Parigi fa da cornice a una mostra dedicata all’originale poetica di uno più enigmatici artisti francesi contemporanei.
Sono trascorsi quasi 20 anni, da quando il Musée d’art moderne de la Ville de Paris promosse l’ultimo appuntamento espositivo interamente incentrato sull’opera di uno dei più talentuosi interpreti dei nostri tempi.
Con l’ampia personale L’aventure des détails, Jean-Michel Alberola (nato nel 1953 in Algeria e di base nella capitale francese) torna a proporre un’ampia mappatura del suo lavoro, da sempre focalizzato su quei temi più ibridi, all’incrocio tra estetica, politica e sentimento. Curata da Katell Jaffrè, la rassegna propone dipinti, luci al neon, film, testi, oggetti, installazioni, sculture, pitture murali, pubblicazioni e opuscoli che sfuggono a ogni possibile catalogazione artistica.
[Immagine in apertura: Jean-Michel Alberola, Reprendre la conversation, 2005. Courtesy ADAGP, Paris 2016]