Una grande mostra a Firenze. Nel segno dei Guggenheim

16 Marzo 2016

Vasily Kandinsky mostra guggenheim palazzo strozzi firenze

È una mostra davvero attesa, quella che sta per inaugurare nella splendida cornice di Palazzo Strozzi. Dal 19 marzo al 24 luglio, la storica istituzione fiorentina accoglierà Da Kandinsky a Pollock. La grande arte dei Guggenheim, l’importante rassegna dedicata all’arte del Novecento, in un gioco di rimandi e influenze che attraversano l’oceano.

Dagli Stati Uniti all’Europa, e viceversa, la celeberrima dinastia dei Guggenheim contribuì in maniera strategica alla definizione di un panorama artistico composito e in perenne evoluzione, dal vecchio al nuovo continente. Oltre 100 capolavori dell’arte europea e americana, realizzati tra gli anni Venti e Sessanta del secolo scorso, animeranno le sale di Palazzo Strozzi, celebrando il talento di due collezionisti del calibro di Peggy e Solomon R. Guggenheim.

Curata da Luca Massimo Barbero e frutto della collaborazione fra la sede fiorentina e la Fondazione Solomon R. Guggenheim di New York, l’esposizione ripercorre un lungo ed entusiasmante capitolo dell’arte moderna, reso possibile anche dal dialogo serrato tra Europa e America. Duchamp, Ernst, Man Ray, Picasso, insieme a Burri, Dubuffet, Vedova e Fontana affiancano alcune grandi personalità dell’arte d’oltreoceano come Rothko, Pollock, Calder e Twombly, in un mosaico che ricompone le sfumature creative del secolo scorso.

Anche la scelta della location non è casuale: proprio a Palazzo Strozzi, negli ambienti della Strozzina, nel febbraio del 1949, Peggy Guggenheim, giunta da poco in Europa, decise di mettere in mostra la propria collezione, che avrebbe poi trovato a Venezia la sua dimora definitiva.

[Immagine in apertura: Vasily Kandinsky, Curva dominante (Courbe dominante), aprile 1936, olio su tela, cm 129,2 x 194,3. New York, Museo Solomon R. Guggenheim. Solomon R. Guggenheim Founding Collection, 45.989. Foto di Kristopher McKay]