In occasione dei 150 anni dall'avvio delle relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone, per tutto il 2016 e fino all'estate del 2017 il BelPaese sarà coinvolto da una serie di iniziative culturali, tutte incentrate sul fascino del Sol Levante.
Ricorre nel 2016 l’anniversario di uno storico trattato, quello con il quale Italia e Giappone hanno avviato le relazioni diplomatiche. Una ricorrenza di notevole rilievo, che i due Paesi hanno scelto di ricordare e celebrare, animati da uno spirito di reciproco scambio di contributi.
Per questo, mentre in Giappone su iniziativa italiana sono in programma iniziative a carattere culturale o promozionale, nel nostro Paese, fino all’estate del 2017, si terranno parallalelamente numerosi eventi per volere delle istituzioni giapponesi.
Il Sol Levante, con il suo immaginario misterioso ma anche pop e multiforme, sarà omaggiato in diverse città italiane attraverso mostre d’arte, fotografia, fumetti, architettura e design, oltre che con eventi legati agli universi del cibo, dello sport, del teatro, del cinema, della musica e della letteratura.
Tra gli enti più attivi su questo fronte compare naturalmente l’Istituto giapponese di cultura a Roma, nel quartiere Parioli. In questo luogo, capace di condensare alcuni aspetti peculiari dello stile nipponico, prosegue fino al 7 aprile la mostra Manga Hokusai Manga, concepita come un confronto tra il mitico libro di schizzi di Hokusai e gli autori contemporanei del genere manga.
Restando nella Capitale, l’11, 12 e 13 maggio il Colosseo ospiterà un’installazione dell’artista della luce Motoko Ishii e di sua figlia Akari Lisa Ishii, per riflettere sull’importanza di amare; come sottintenso sin dal titolo del lavoro, Amore per la gente, amore per il pianeta.
Dal 30 luglio al 4 settembre le Scuderie del Quirinale apriranno le porte a Capolavori della scultura buddista giapponese, un percorso espositivo con opere di notevole pregio, frutto di prestiti da parte di musei nazionali e templi del Giappone, alcuni per la volta prima presentati all’estero.
L’Ara Pacis, invece, è la sede scelta per Domon Ken. Il maestro del realismo giapponese, la mostra dedicata ad uno maggiori maestri della fotografia giapponese, in programma da giugno a settembre.
Anche il resto dell’Italia ha risposto all’appello, come testimoniamo le mostre Hokusai, Hiroshige, Utamaro. Luoghi e volti del Giappone che ha conquistato l’Occidente, prevista per settembre presso Palazzo Reale a Milano; Giappone Segreto. Capolavori della fotografia dell’Ottocento, in corso a Parma; Made in Japan – La scultura ceramica giapponese del XX secolo in programma per il prossimo autunno a Faenza; Toccare il tempo a Pisa e numerosi altri appuntamenti, tra cui cooking how e spettacoli dal vivo.