La storia e il presente si mescolano fra le mura di un maniero dalle origini antiche. Complice l’arte contemporanea, con una mostra collettiva che trova nella realtà un ponte fra passato e futuro.
Dall’incontro fra la storia passata e gli esiti più attuali della creatività possono derivare iniziative sorprendenti. Proprio come accade a Calcio, in provincia di Bergamo, dove il Castello Silvestri sta per aprire i battenti all’arte contemporanea, ospite di otto talenti italiani.
Dal 24 aprile al primo maggio, il maniero – il cui aspetto architettonico risale al 1411, quando si conclusero i lavori di fortificazione e ampliamento dei secoli precedenti – accoglierà Princìpi di aderenza, la mostra curata da Lorenzo Madaro e animata dalle installazioni di Bianco-Valente, Daniele D’Acquisto, Michele Guido, Andrea Magaraggia, Marco Andrea Magni, Antonio Marchetti Lamera, Marco Maria Giuseppe Scifo e Giovanni Termini.
Sorto sulle rovine di una villa romana del II secolo d.C., lo storico castello farà da contraltare ai racconti visivi degli artisti, i cui interventi – generati da tecniche diverse, come la pittura, il video e la scultura – sono idealmente legati l’uno all’altro da “un’aderenza” alla realtà e alla sue caratteristiche.
[Immagine in apertura: Bianco-Valente, Illimite, 2014, Video, 2’49”, Musiche di Andrea Gabriele]