È stata la danza classica a farli conoscere, ma è stata quella stessa vocazione artistica a causare negli anni i più accesi contrasti. Il russo Rudolf Nureyev e il danese Eric Bruhn, ballerino di 10 anni più anziano del danzatore appena scappato dall'Unione Sovietica, si conoscono a Copenhagen nel 1961. Nonostante i loro caratteri - e persino lo stile con cui ballano - siano diametralmente opposti, non smetteranno mai di vivere l'uno per l'altro. A dispetto di contrasti e tradimenti - numerosi, da parte dell'insofferente Nureyev - solo la malattia di Eric riuscirà a sconfiggere un amore tanto turbolento quanto inestinguibile.