Non soltanto interprete d’eccezione, l’artista americano ha firmato anche la regia di un coinvolgente film western, presentato pochi giorni fa al Festival di Cannes 2016 nella versione restaurata.
Ricordato per il suo talento di attore, il leggendario Marlon Brando ha saputo lasciare un segno anche come regista. Risale a pochi giorni fa la proiezione, nell’ambito del Festival di Cannes tuttora in corso, di One-Eyed Jacks, interpretato e diretto proprio da Brando nel 1961.
La versione presentata in anteprima mondiale sulla Croisette è il frutto del restauro fortemente voluto da Steven Spielberg e Martin Scorsese, che ne hanno seguito lo sviluppo nei dettagli, così da garantire che il lungometraggio conservasse intatta l’impostazione registica di Marlon Brando.
L’originale pellicola VistaVision 35 mm è stata scannerizzata a una risoluzione di 6K e restaurata in 4K, garantendo così una visione del film ottimale.
Marlon Brando, dopo aver scartato l’ipotesi di affidare la direzione di One-Eyed Jacks al giovane Stanley Kubrick – a causa di forti divergenze di opinione –, decise di girare lui stesso la pellicola, cimentandosi nella sua unica prova registica.
Di matrice espressamente western, il film narra le vicende del rapinatore di banche Rio – interpretato da Marlon Brando – che, dopo aver messo a segno un colpo in Messico, viene tradito dal compare e amico Dad Longworth, il cui volto appartiene a Karl Malden, e quindi preso in ostaggio dai Rurales. Fuggito dalla prigione dopo molti anni, Rio tenterà di ottenere la vendetta tanto agognata, ma si innamorerà di Louisa, la figliastra di Longworth, dando alla trama una piega inaspettata.