Dopo essersi fatta notare al Festival del Cinema di Berlino con i suoi corti, la giovane regista è l’autrice di un film davvero originale: ambientata nella città iraniana dei fantasmi, la pellicola racconta una storia di vampiri, amore e sangue.
È un film davvero unico nel suo genere, quello diretto da Ana Lily Amirpour e prossimo al debutto nelle sale cinematografiche italiane. A girl walks home alone at night, oltre a essere il primo lungometraggio della regista nata in Inghilterra ma di origini iraniane, si è guadagnato anche il primato di vampire western ambientato proprio in Iran.
Lo sfondo è Bad City, la città dei fantasmi, le cui atmosfere cupe nascondono un popolo di anime perse e poco raccomandabili. A complicare la situazione ci pensa un vampiro che si muove in solitaria, minacciando i loschi abitanti del luogo. Il colpo di scena è dietro l’angolo, specie quando interviene una storia d’amore decisamente non convenzionale.
Lo stile vicino allo spaghetti western, la colonna sonora che mescola rock, techno e tracce ispirate ai brani di Ennio Morricone e gli scenari inquietanti lasciano intravvedere i modelli cui guarda la talentuosa regista, già presente alla Berlinale con i suoi cortometraggi.
A girl walks home alone at night sarà tra i film inclusi nella rassegna Nuovo Cinema Teheran organizzata da Academy Two per portare sui grandi schermi italiani, a partire dal 23 giugno, quattro pellicole di giovani registi iraniani.