Da 'Vacanze romane' a 'Caro Diario' di Nanni Moretti, la Vespa ritorna in molte pellicole, abbracciando 70 anni di storia dello stile e dei costumi di una nazione. A Torino, una mostra ne celebra il suo connubio con il cinema.
È in corso fino al 31 agosto da ADPLOG a Torino – lo spazio espositivo dell’ex calciatore della Juventus, Alessandro Del Piero – la mostra la Vespa e il cinema, che ripercorre la storia e il connubio cinematografico con lo scooter più famoso del mondo (nella foto in apertura, fonte Wikipedia).
Inaugurata per la prima volta nel 2010 presso gli spazi espositivi del Museo Piaggio di Pontedera, questa mostra è diventata una sorta di “evento itinerante” celebrato sui palcoscenici culturali più autorevoli del mondo: da Torino, in occasione delle celebrazioni ufficiali dei 150 anni dell’Unità d’Italia, ai Nastri d’Argento di Taormina; da Cannes a San Pietroburgo, fino a tornare oggi nel capoluogo piemontese, per festeggiare i primi 70 anni della motocicletta più conosciuta – e riconoscibile – nel mondo.
A Torino è possibile visitare una versione più agile e rinnovata dell’esposizione, aggiornata con le immagini dei film usciti dopo il 2010, e corredata di una nuova retrospettiva di 10 titoli, nei quali la Vespa recita da protagonista o fa un’importante apparizione.
Accanto a locandine e fotogrammi di numerosi film, sono esposti inoltre anche alcuni modelli del celebre scooter che abbracciano 70 anni di evoluzione nello stile e nei costumi nostrani: un bel pezzo della storia d’Italia, percorsa in sella all’iconica due ruote.