Sono 41 sculture in cemento e gesso di Piero Guida, realizzate tra il 1947 e il 2016, le opere protagoniste della 29esima edizione di 'Grandi Mostre nei Sassi', il progetto espositivo curato dal Circolo La Scaletta all'interno delle suggestive chiese rupestri di Matera.
È Piero Guida l’artista scelto per la 29 edizione di Grandi Mostre nei Sassi, il progetto espositivo curato dal Circolo La Scaletta che – dal 1978 ad oggi – ha già ospitato nella suggestiva cornice della Capitale europea della Cultura 2019 artisti come Consagra, Melotti, Martini, Cambellotti e molti altri ancora.
Fino al 6 novembre prossimo la personale Racconto di un popolo di statue riunisce nelle chiese rupestri della Madonna delle Virtù e di San Nicola dei Greci più di 40 sculture in cemento e gesso, per ripercorrere un lungo arco temporale della carriera di Piero Guida, dagli anni Quaranta ai giorni nostri.
Di origine campana, ma dal dal 1949 di base in Puglia, l’artista si muove con agilità tra linguaggi e codici espressivi diversi: dopo un decennio di esordio nell’arte figurativa, si è avvicinato alla corrente astratto-costruttivista che ha indagato fino alla metà degli anni Settanta, per poi riprendere il percorso della plastica figurativa con esiti eterogenei.
Promossa da una pluralità di soggetti tra cui il MiBACT, la Regione Basilicata e la Fondazione Matera- Basilicata 2019, Grandi Mostre nei Sassi si sta già orientando verso l’attesa edizione del trentennale, prevista per il 2017.