La natura secondo Mario Merz

29 Luglio 2016


Nel centro d’arte contemporanea di Torino che porta il suo nome e che custodisce il suo corposo lascito artistico – la Fondazione Merz, appunto – è in corso, fino al 18 settembre, la mostra Mario Merz. La natura è l’equilibrio.

Pensata come un racconto poetico, la rassegna comprende una decina di lavori importanti eseguiti dall’artista torinese dalla metà degli anni Settanta agli anni Duemila – tra cui disegni, pitture, neon, igloo e installazioni. Alle opere sono abbinati e riportati sul muro alcuni testi che provengono da appunti, libri dell’artista o estratti da sue interviste.

L’allestimento sottolinea l’attenzione di Merz per il mondo vegetale e per quello animale, proprio perché la sua ricerca è sempre stata incentrata sul rapporto tra natura e cultura, sull’osservazione delle leggi fondamentali che governano l’universo, in base alla logica per la quale abitare la terra significa osservare e partecipare alle sue evoluzioni. Completano la mostra alcune vetrine contenenti schizzi, quaderni e piccoli disegni inediti.

[Immagine in apertura: La Natura è l’equilibrio, Fondazione Mario Merz, Torino 2016, foto R. Ghiazza]