I Puffi sbarcano a Hong Kong. Per beneficenza
Hanno quasi 60 anni, ma non li dimostrano. Usciti dalla mente e dalla matita del fumettista belga Peyo, i Puffi raggiungono Hong Kong con una mostra-evento legata a un'importante iniziativa dell'UNICEF.
Arrivati alla popolarità mondiale grazie alla fortunata serie di cartoon prodotta da Hanna-Barbera, quest’estate i mitici Puffi sono sbarcati a Hong Kong nell’ambito del coinvolgente progetto espositivo We’re All Smurfs!, allestito fino al 21 agosto prossimo all’Ocean Terminal Forecourt di Harbour City.
L’universo in miniatura popolato dagli Smurf, le celebri creature dalla pelle blu uscite dall’immaginario del geniale fumettista belga Peyo nel 1958, ha trovato infatti concretizzazione in un autentico villaggio, a dimensione umana. Per l’occasione sono state realizzate 36 riproduzioni di altrettanti personaggi dell’amatissimo fumetto e una delle loro pittoresche abitazioni a forma di fungo, alta 6 metri, accoglie i visitatori in un ambiente dove poter giocare insieme ai Puffi, grazie alla realtà aumentata.
Inoltre la mostra The Smurfs House of Stories rende omaggio al fumettista belga, riunendo copie originali dei primi fumetti, tavole illustrate, storyboard dell’esordio televisivo e altri preziosi materiali. L’intero progetto è associato alla raccolta fondi Yes I Smurf! promossa a favore di UNICEF. Fino al 21 agosto 2016, sarà possibile preordinare online una delle esclusive riproduzioni limited edition dei Puffi. Tutti i proventi della vendita saranno devoluti all’UNICEF che li impiegherà a supporto dei bambini che vivono in condizioni di indigenza.