Dal 21 luglio al 20 agosto con 'Into the Woods' la galleria londinese Crane Kalman dedica una mostra personale al fotografo inglese Ellie Davies. Protagoniste le foto realizzate dall'artista nel corso degli ultimi sette anni, durante una serie di esplorazioni all'interno delle foreste del Regno Unito.
Sono le foreste del Regno Unito le assolute protagoniste del progetto espositivo Into the Woods, con cui apre i battenti a Londra la galleria Crane Kalman – istituzione “gemella” della Crane Kalman Brighton, che già gode di fama internazionale.
Realizzate nell’arco degli ultimi 7 anni, le opere in mostra sono frutto del lavoro condotto da Ellie Davies a stretto contatto con il contesto naturale anglosassone e raccolto nella serie Half Light; a queste foto si uniscono alcuni scatti precedentemente realizzati dall’artista.
Cresciuto nel sud dell’Inghilterra, Davies è tornato alle origini attraverso questa operazione, avendo infatti trascorso l’infanzia dedicandosi all’esplorazione dei boschi inglesi, al fianco della sorella gemella.
Nel tentativo dunque di “ristabilire il contatto con i paesaggi selvaggi della giovinezza e scoprire se quei luoghi ricordati e immaginari possono essere trovati e catturati di nuovo“, in Half Light l’artista ha introdotto un nuovo elemento – l’acqua, spesso torbida – originando potenti orizzonti, capaci di emergere nelle mutevoli condizioni di luce e ombra. Con una costante tensione verso l’indagine delle complesse interrelazioni che legano il paesaggio e l’individuo, la mostra rende omaggio alla poesia e al mistero delle foreste, una presenza frequente nelle fiabe e nei miti, nonché luoghi capaci di incarnare – ancora oggi – incanto, magia, pericolo e sogno.
[Immagine in apertura: Ellie Davis, Half Light 2, 2016]