Zobop! I colori dell’arcobaleno toccano terra

1 Luglio 2016

ZOBOP!, Jim Lambie, MoMA, New York. Photo by Jay Gorman, fonte Flickr

Impiega pellicole adesive in vinile di diverse tonalità cromatiche, muovendosi in una gamma da 7 a 9 diversi colori, la serie di installazioni intitolate Zobop e firmate dall’artista scozzese Jim Lambie, che le realizza in diversi contesti architettonici.

Alternando strisce di diversa larghezza – a partire da inserti sottili fino a grandi campiture – e impiegando un materiale facilmente reperibile, conosciuto sia per uso industriale che domestico, Lambie realizza opere site-specific che occupano per intero la superficie architettonica degli ambienti selezionati. Pavimenti e vani scala risultano così efficacemente unificati dall’alternarsi di linee parallele colorate, secondo un processo di creazione che, pur attingendo a un comune registro, si è rivelato in grado di originare esiti sempre diversi e affascinanti.

Dall’esordio di questa specifica modalità di intervento, alla gallery The Showroom di Londra nel 1999, l’artista continua a proporre la gamma Zobop con continuità, mettendo a punto anche alcune novità che riguardano il colore –  ha infatti creato anche versioni alternando solo nastri bianco e nero o provviste di inserti in oro, argento e bronzo – o l’andamento, con la realizzazione anche di una svettante torre multicolore.

[Immagine in apertura: Jim Lambie, ZOBOP!, aprile 2008, MoMA – New York. Photo by  Jay Gorman, fonte Flickr]