Con una nutrita presenza di artiste e un focus sulla complessità dello scenario sociale contemporaneo, si rinnova l'appuntamento con l'evento culturale di respiro internazionale promosso a Bassano del Grappa. Dieci giorni di esibizioni, a partire dal 25 agosto prossimo.
Sono 35 gli appuntamenti nell’edizione del decennale di B.motion, progetto internazionale di ricerca e sviluppo della danza contemporanea e del teatro d’innovazione, in programma dal 25 agosto al 3 settembre a Bassano del Grappa.
L’evento, nato in seno a Operaestate Festival Veneto, è divenuto con il tempo un punto di riferimento per la scena artistica più giovane, grazie all’accurata selezione di interpreti del panorama nazionale ed europeo, svolta anche attraverso programmi di residenza, formazione e sostegno a cura del CSC/Centro per la Scena Contemporanea di Bassano.
Come da tradizione, anche quest’anno B.motion si articola secondo una doppia linea di programmazione, alternando un avvio dedicato alla nuova danza, con una seconda parte legata al teatro contemporaneo; in cartellone anche occasioni di approfondimento e meeting, con la presenza di critici e operatori nazionali ed internazionali.
Sul comune filone dello Stabat Mater si innesta uno dei progetti più attesi di questa edizione, finalizzato alla creazione di quattro coreografie firmate da artiste di diversa provenienza geografica: Yasmeen Godder per Israele, Giorgia Nardin per l’Italia, Melanie Demers per il Canada e Yoko Higashino per il Giappone, proporranno la propria personale riflessione sui temi spirituali, della maternità e della femminilità in generale nella cornice di quattro piccole chiese di Bassano.