Ventuno scatti restituiscono la peculiare modalità di indagare la realtà e immaginare nuovi scenari che caratterizza l'arte fotografica in Giappone. Un poetico omaggio al Sol Levante, in un museo che stabilmente ospita un'importante collezione di arte orientale.
Sono Noboyushi Araki, Yasumasa Morimura, Daido Moriyama, Naoya Hatakeyama, Toshio Shibata, Hiroto Fujimoto e Kazuko Wakayama, gli artisti al centro di Omaggio al Giappone, la mostra dedicata alla fotografia nel Paese del Sol Levante che apre sabato 3 settembre, al Museo civico Pier Alessandro Garda di Ivrea (Torino).
Provenienti dalla Collezione Malerba, i 21 scatti della rassegna accendono i riflettori sulla distintiva modalità di approccio all’obiettivo degli autori del Sol Levante. Fin dalla metà del secolo scorso, la fotografia artistica giapponese è stata impiegata “come uno strumento di fedele riproduzione dell’ambiente, delle cose e dell’uomo attraverso un realismo quasi dogmatico“.
Nella cornice dell’istituzione museale di Ivrea, al cui interno è presenta un’importante collezione di arte orientale, alcuni tra i più significativi interpreti della fotografia nipponica rivelano ai visitatori gli esiti della comune ricerca del rigore concettuale.
Seppur attraverso stili distinti, i fotografi in mostra possono essere accostati gli uni agli altri per questa vocazione condivisa, sia quando si tratta dell’osservazione di contesti urbani, sia quando il loro obiettivo si rivolge alla natura, ma anche nella costruzione di scenari visionari, frutto di pura immaginazione.
L’appuntamento piemontese propone gli scatti realizzati da Nobuyoshi Araki a Venezia, restituita nella sua malinconica atmosfera, l’opera di Yasumasa Morimura che ricorre al travestimento con modalità proprie, il racconto di frammenti di vita quotidiana nelle città nipponiche a cura di Daido Moriyama. Omaggio al Giappone presenta anche le voci più giovani della scena locale, con le fotografie di Naoya Hatakeyama, Toshio Shibata e di Hiroto Fujimoto e Kazuko Wakayama, il cui focus è l’indagine della natura.
Organizzata e curata dal Fondo Malerba per la Fotografia, col patrocinio della Città di Ivrea ed il sostegno della Fondazione Guelpa, Omaggio al Giappone si inserisce nel novero degli appuntamenti speciali che dall’inizio del 2016 stanno celebrando il 150° anniversario dei rapporti di amicizia tra Italia e Giappone.
[Immagine in apertura: Noboyushi Araki, Araki in Venice, 2002, stampa sali d’argento, cm 61 x 51]