Ferragosto nella Grande Mela? La destinazione giusta per godersi la bellezza di un pic-nic all'aria aperto è The Hills, il nuovo parco di New York che porta la firma del team West 8. Un luogo per l'arte contemporanea, il relax e il gioco.
Ha aperto i battenti lo scorso 19 luglio, in anticipo sul programma previsto, e si è subito conquistato un posto d’onore nel cuore dei newyorkesi: è il nuovo The Hills, il parco urbano progettato dal team di architetti e paesaggisti WEST 8 nella metropoli statunitense.
Lo studio – fondato a Rotterdam nel 1987, con sede anche nella Grande Mela – è intervenuto nel sito di Governors Island, a New York, l’isola con un’estensione di circa 696mila metri qadri, in passato impiegata come base militare.
L’importante intervento di landscape architecture ridefinisce il contesto paesaggistico isolano attraverso 4 colline verdi – Grassy Hill, Side Hill, Discovery Hill e Outlook Hill – ciascuna delle quali è stata associata a uno specifico concept con relativa funzione. Oltre al comune denominatore della natura, infatti, ogni rilievo presenta una propria vocazione, contribuendo ad assegnare all’isola una nuova identità.
Il pendio erboso di Grassy Hill si affaccia sullo skyline di Manhattan ed è un luogo privilegiato per comprendere lo stato dei cantieri in progress nella Grande Mela e dedicarsi al relax ammirando la città.
Divertimento assicurato a Side Hill, dove sono stati impiantati alcuni scivoli panoramici, tra cui il più stesso di New York.
A Discovery Hill ha inaugurato Cabin, l’installazione site-specific dell’artista Rachel Whiteread (nella foto in apertura, di Timothy Schenck), che con quest’opera si è misurata, per la prima volta, con una grande commissione pubblica permanente negli Stati Uniti.
Originaria di Londra e vincitrice del Turner Prize nel 1993, l’artista ha realizzato il calco rovesciato di un piccola casetta in legno per la quale ha ammesso di essersi ispirata “a Thoreau e ai Romantici statunitensi, ma anche al loro opposto; all’anima sinistra e oscura dell’America“.
Un’osservazione più accurata rivela infatti, sotto ad un’apparenza innocua, tutta l’enigmaticità e l’inquietudine della abitazione, sensazioni rafforzate dalle sculture in bronzo distribuite intorno che riproducono detriti e rifiuti trovati sull’isola.
Optando per Outlook Hill, infine, oltre ad apprezzare le viste panoramiche, è possibile percorrere sentieri con diversi gradi di difficoltà. Un nuovo indirizzo en plein air e pieno di sorprese, da tenere a mente per una prossima visita a New York o per esportare la tradizione del pic-nic di Ferragosto anche dall’altra parte dell’oceano.