A Singapore la Redsea Galleria si prepara ad esporre, dal 11 settembre al 5 ottobre prossimo, gli esiti più significativi del lungo legame professionale tra l'artista simbolo della corrente surrealista e il collezionista Pierre Argillet.
Saranno esposte anche due opere in rame originali, mai mostrate prima, presso la mostra antologica che sta per aprire i battenti alla REDSEA Gallery di Singapore. Protagonisti dell’evento espositivo sono alcuni dei lavori che Salvador Dalí, straordinaria figura della scena artistica del Novecento, ha realizzato in sinergia con il collezionista Pierre Argillet: circa 200 le incisioni concepite insieme, la maggior parte dei quali non sono state fin qui presentate in pubblico nel sud-est asiatico.
La rassegna riunisce creazioni in porcellana, arazzi e altre opere che confermano l’eccezionale capacità dell’artista spagnolo di misurarsi con un’ampia gamma di materiali e finiture.
Fino al 5 ottobre prossimo, Salvador Dali & Pierre Argillet: Thirty Years of Collaboration costituisce l’occasione per avvicinarsi anche al concept del cosiddetto “ambiente daliniano”, uno spazio contraddistinto dalla presenza di preziosi elementi decorativi e suppellettili generati dalla mente dal grande artista.
Nelle settimane dell’evento sarà presente a Singapore Christine Argillet, figlia di Pierre, che durante l’infanzia ha frequentato Salvador Dalì e sperimentato in maniera diretta la portata della sua spinta creatrice.